Spiegato il motivo del ritardo di The Elder Scrolls Online su console

Pete Hines, Vice President of PR and Marketing presso Bethesda, ha parlato delle motivazioni dietro il ritardo delle versioni PlayStation 4 e Xbox One di The Elder Scrolls Online. Il gioco infatti era previsto per il mese di giugno, ma l’annuncio di qualche settimana fa ha deluso non poco i giocatori che ora sono costretti ad attendere i mesi autunnali salvo ulteriori rinvii.

Non è qualcosa che riguarda soltanto The Elder Scrolls Online. Le console hanno regole e regolamenti che governano tutti i giochi, se provi a fare qualcosa deve funzionare in una certa maniera. Non importa quello che vogliamo, bisogna rispettare certi requisiti. Vi faccio un esempio facile: i pagamenti. Su PC possiamo gestire la cosa noi stessi attraverso il nostro store. Passando invece per altre piattaforme, c’è qualcuno che si occupa di tutto questo. Prende i vostri soldi, li addebita sul vostro conto PayPal e infine trasferisce a noi le informazioni. Questo è un processo intrinsecamente differente da quello che abbiamo, dove lo store è di nostra proprietà e dobbiamo solo preoccuparci che i sistemi funzionino“.