Una narrazione più dinamica in Metal Gear Solid V: The Phantom Pain

Jordan Amaro, designer presso Kojima Productions, ha rivelato alcuni dettagli riguardo le soluzioni narrative di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain.

Il team di sviluppo ha cercato di ridurre le sequenze filmate per avere una narrazione più dinamica e in linea con la natura open world del gioco.

Jordan Amaro, che in passato ha fatto parte di produzioni targate 2K Games, Crytek e UbiSoft ed ha provato a portare la sua filosofia nel gruppo capitanato da Hideo Kojima.

Il designer ha concluso il suo intervento dichiarando che Snake sarà più taciturno in questo capitolo.