The Walking Dead – Negan è tra noi. Lunga vita a Negan

Premettiamo subito due cose. La prima è questo articolo contiene spoiler sull’ultimo episodio della stagione, la seconda è che questo episodio è stato visionato solo per la comparsa di questo personaggio considerando che la serie TV è stata abbandonata per seguire unicamente il fumetto e non solo per le incongruenze con quest’ultimo, ma per il semplice fatto che The Walking Dead nel corso delle stagioni ha assunto una pesantezza unica a livello di sceneggiatura e alcune scelte in termini di trama a dir poco assurde che ci hanno portato all’abbandono.

Tanto materiale da sfruttare

Quindi come si è conclusa quest’ultima stagione di The Walking Dead? Con un grandissimo mahNegan si è finalmente palesato ed è interpretato, come tutti sanno, da Jeffrey Dean Morgan, che in molti ricorderanno principalmente per essere Il Comico nell’adattamento cinematografico di Watchmen, e dobbiamo dire che il personaggio c’è ma in poco tempo abbiamo potuto notare unicamente che questo Negan è davvero molto meno volgare di quello fumettistico, e su questo possiamo anche non muovere chissà quali tipo di critiche considerando che la serie TV anche qui da noi va in onda in prima serata, però sembra che il buon vecchio Morgan in questi pochi minuti messi a disposizione ci abbia davvero provato a dar spessore ad uno dei migliori villain del mondo dei fumetti occidentali.

Negan si presenta come un vero e proprio leader del suo gruppo, un despota e un qualcuno da seguire assolutamente per non incombere nella sua ira e vendetta ma c’è un grandissimo punto a suo sfavore, Morgan non è Negan e si nota chiaramente che in queste fasi iniziali non è ancora entrato pienamente nel personaggio, infatti l’alone mistico intorno a questo personaggio lo viene dato maggiormente dall’interpretazione degli altri attori che dimostrano una vera e propria aria di paura e di timore nei confronti di questo personaggio. Però il peggior difetto nella caratterizzazione iniziale di questo personaggio lo dà la conclusione dello stesso episodio. Chi conosce il fumetto sa perfettamente che Negan si presenta uccidendo una determinata persona prima colpendolo con alla testa con Lucille facendogli uscire un occhio dall’orbita, e questo nella serie lo intuiamo nonostante la visuale in prima persona della vittima, e successivamente con ripetuti colpo provvede a spappolare completamente il cranio del/la malcapitato/a. Questo evento non è minimamente presente in questo episodio e guasta completamente la vera presentazione di Negan che quindi è posticipata alla prossima stagione che, speriamo per coloro che vorranno vederla, possa avere un ritmo più incalzante considerando che potrebbe essere davvero interessante e ricca di avvenimenti se il tutto riceverà una netta accelerata perchè continua ad essere inammissibile la perdita incredibile di tempo fatta su alcuni avvenimenti. A questo dobbiamo aggiungere anche eventuali buchi incredibili nella caratterizzazione di alcuni personaggi “buoni” visto la morte prematura di altri in questa serie TV.

Quindi come si può concludere questa analisi, non parliamo di recensione, del finale di stagione di The Walking Dead? Semplicemente questa serie TV sente ormai il peso degli anni, di scelte di sceneggiatura a dir poco impensabili e di una lentezza generale che viene scandita da sporadici colpi di scena e di acceleratore fatti in determinati punti della stagione per non far perdere l’attenzione su di se. Un peccato perchè il materiale di base è davvero validissimo considerando che The Walking Dead è a tutti gli effetti un fumetto davvero bellissimo sotto tutti i punti di vista.

GIUDIZIO FINALE

6    Voto totale

 

Negan compare…

 

L’atmosfera di terrore nei confronti di Negan è stata ricreata bene

 

… Buona interpretazione peccato che la sceneggiatura abbia rovinato tutto

 

Un errore completo nell’impostazione della prossima stagione

 

La vittima di Negan resta inutilmente un mistero